Missione compiuta! Vittoria Bussi regala all’Italia il secondo record dell’ora. Dopo Filippo Ganna, che un anno fa portò il limite tra gli uomini a 56,792, torna a “casa nostra” anche il record femminile. La 36enne romana oggi sulla pista di Aguascalientes ha abbattuto il muro dei 50 km/h, coprendo la distanza di 50,267. Si è ripresa quel record dell’ora che era già stato suo e ha scritto una pagina di storia importante, considerato che nessuna donna era mai riuscita ad andare tanto forte.

Nel 2018 Vittoria, un dottorato in matematica conseguito a Oxford e una carriera universitaria di primo livello, si era fermata a 48.007 km, un primato resistito tre anni e battuto nel 2021 dalla britannica Joscelin Lowden. Nel maggio 2022 Ellen van Dijk ha poi portato il limite a 49.254, ormai definitivamente superato grazie alla prestazione in quota di Bussi.

“È successo. Per davvero – ha scritto sulla sua pagina facebook Vittoria subito dopo l’impresa – Continuo a sfregarmi gli occhi incredula, per assicurarmi che quel numero sul tabellone inizi davvero per 5. Lo stesso tabellone che è appeso in salotto da cinque anni e che riporta 48.007, ora non vale più.

Ora c’è scritto 50.267 km/h, ed è la cifra del mio Record, del mio secondo Record del Mondo dell’Ora su Pista UCI. È mio. Anzi, nostro.
Mio e di tutti e tutte voi che ci avete creduto con me. Farò in modo di raccontarvi tutto, di regalarvi le stesse emozioni che sto vivendo adesso, ma una cosa va detta subito.

Grazie, grazie per averlo reso possibile con il vostro sostegno, grazie a tutti i miei sponsor e al team straordinario che mi ha sostenuto, grazie alle persone che hanno donato, che mi hanno incoraggiata, che non hanno mai dubitato che questo potesse succedere.
Il progetto #Road2record ora è Storia”.

Bussi si è preparata per tanto tempo, ha trovato sostegno con il crowdfunding, 12mila euro, quello che bastava per imbarcarsi nell’impresa. Grazie a lei e a Pippo Ganna per la prima volta il ciclismo italiano può vantare due record dell’ora contemporaneamente.