Torna, quest’anno on line, il consueto appuntamento in cattedra organizzato dal Settore Studi della FCI in collaborazione con ACCPI, Lega del Ciclismo Professionistico e Struttura Tecnica Nazionale, dedicato alla formazione e aggiornamento degli atleti professionisti e donne élite (9 dicembre) e neoprofessionisti (11 dicembre). Presenti Di Rocco, Salvato, Ghigo ed il CT Cassani.

In una stagione tanto complessa quanto impegnativa per il momento straordinario che stiamo vivendo, la Formazione, così come il ciclismo, non si ferma. Anzi, dalle difficoltà oggettive è nata l’opportunità di spingere “sempre di più sui pedali” anche in ambito formativo. Diversa la modalità in cui gli atleti professionisti, donne élite ed i giovani neoprofessionisti realizzeranno il corso di aggiornamento e di formazione sedendosi ad una lezione in una cattedra on line che promette contenuti di qualità.

Due gli appuntamenti didattici realizzati sotto la regia del Settore Studi della Federciclismo con la preziosa collaborazione di ACCPI, Lega del Ciclismo Professionistico e Struttura Tecnica Nazionale, volte alla cultura della formazione in gara e fuori gara. Il primo, mercoledì 9 dicembre, sarà dedicato ai professionisti e donne élite ed il secondo, venerdì 11 dicembre, sarà rivolto alle nuove leve del ciclismo professionistico.

“Formazione e aggiornamento sono momenti di grande crescita per ogni atleta – commenta il presidente Renato Di RoccoMai come ora si ha la necessità di confronto e di incontro, seppure on line, per rafforzare, ancor più, il senso di appartenenza alla grande famiglia del ciclismo. Due giorni di lavoro intenso per un appuntamento, ormai consueto, atteso e fondamentale, dedicato alle categorie trainanti ed ispiratrici del nostro movimento”.

“Le proposte strutturate per gli atleti hanno registrato una vera e propria “impennata” dal periodo di lockdown. I nostri atleti ed atlete ci stanno dando molte soddisfazioni: bravi sui pedali e bravi nell’ apprendimento, offrendoci feedback importanti per far crescere tutto il sistema” – evidenzia Daniela Isetti, vice presidente vicario FCI.

“Come ogni anno, non vediamo l’ora di conoscere i giovani nuovi amici che andranno a rinfoltire il gruppo dei ciclisti italiani, che rappresentiamo con orgoglio e passione. La carriera professionistica dei giovani più promettenti di casa nostra avverrà in modo atipico, ma sarà comunque un’emozione e un’occasione formativa preziosa nella quale crediamo da sempre. Il corso a loro dedicato, insieme a quello di aggiornamento per uomini e donne della massima categoria, rappresenta un grande passo per i campioni azzurri di domani, che affiancheremo nel corso della loro avventura tra i big del ciclismo mondiale” – dichiara Cristian Salvato, presidente ACCPI.

Sappiamo che i giovani professionisti sono il nostro futuro e sappiamo per esperienza diretta che in molti casi il passaggio tra la categoria dilettantistica e quella professionistica è un momento molto delicato che, se non ben gestito, rischia di vanificare i tanti sacrifici degli atleti e il paziente lavoro delle squadre nelle quali l’atleta si è formato. Da anni il settore professionistico, con FCI e ACCPI, accompagna questo passaggio, con appositi momenti di incontro e formativi, che servono soprattutto a dar consapevolezza e responsabilità all’atleta di quello che è il suo nuovo ruolo nel nostro mondo”. Enzo Ghigo, presidente Legaciclismo.

Il programma – Entrambi gli appuntamenti didattici si apriranno sulla piattaforma zoom con i saluti del Presidente della Federciclismo, Renato Di Rocco, del vice presidente vicario, Daniela Isetti, del presidente della Lega Ciclismo Professionistico, Enzo Ghigo, del presidente ACCPI, Cristian Salvatoe dei vice presidenti Alessandra Cappellotto e Matteo Trentin, del presidente della Commissione Strada e Pista FCI, Ruggero Cazzaniga e del Coordinatore Tecnico delle Nazionali, Davide Cassani.

La sessione dedicata agli atleti professionisti e donne élite (9 dicembre), approfondirà le tematiche su: “il nuovo DPCM e le misure di prevenzione per i ciclisti”, a cura dell’Avv. Daniela Moscarino; “le nuove norme antidoping”, a cura della Dr.ssa Alessia Di Gianfranco e l’intervento conclusivo a cura di ACCPI/CPA. Quella dedicata agli atleti neoprofessionisti, avrà anche un intervento dedicato al “Sistema Wada” con particolare attenzione poi alle “coperture assicurative e la contrattualistica professionale”, temi curati da ACCPI e Lega del Ciclismo Professionistico.