ACCPI è stata protagonista della 28ª edizione de “Il Giorno della Scorta”, appuntamento nazionale dedicato ai temi della sicurezza nel ciclismo che si è tenuto questa mattina a Faenza. Come sempre l’evento promosso dal GS Progetti Scorta di Silvano Antonelli ha rappresentato un’occasione preziosa per fare il punto sulla sicurezza e per sollecitare nuove soluzioni, sempre con quell’equilibrio che occorre tenere tra l’analisi critica e l’incoraggiamento alla pratica del ciclismo, valorizzando quello che è stato fatto e quello che si sta facendo, tra cui il nuovo disciplinare tecnico e i piccoli segnali visti nell’iter di riforma del codice della strada.

Nell’occasione il Premio Sicurezza 2019 è stato assegnato all’Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani, da oltre 70 anni impegnata per il potenziamento e il miglioramento delle condizioni di lavoro e del prestigio della categoria dei corridori professionisti. Un impegno che l’attuale presidente Cristian Salvato insieme ai suoi vice Matteo Trentin e Alessandra Cappellotto, al delegato per la sicurezza Marco Cavorso e a tutti i consiglieri ACCPI, sta portando avanti con grande determinazione anche per quanto riguarda la sicurezza dei ciclisti e delle cicliste sia in corsa che in allenamento.

È merito dell’ACCPI e dell’Associazione Italiana dei Medici del Ciclismo la conquista del protocollo meteo per fermare le gare in caso di condizioni climatiche estreme. È merito dell’ACCPI e dell’incontro avuto a Roma con il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Danilo Toninelli, se il metro e mezzo per il “sorpasso sicuro” è stato inserito nel testo di riforma del codice della strada oggi all’esame dei due rami del Parlamento, segnando un passaggio importante di civiltà per fermare una strage ormai quotidiana. Il prestigioso riconoscimento è stato destinato ad ACCPI anche per l’ideazione e promozione della petizione per la tutela della vita di tutti coloro che utilizzano la bicicletta #SiamoSullaStessaStrada: Rispettiamoci, ancora attiva sulla piattaforma change.org, e della campagna di sensibilizzazione #LuciAcceseAncheDiGiorno.

La 28ª edizione del Giorno della Scorta è servita inoltre a ringraziare tutte le forze di polizia e i volontari della sicurezza ciclistica.