In data 17 marzo l’associazione mondiale dei corridori Cyclistes Professionnels Associés (CPA) si riunirà per eleggere il suo nuovo presidente. Scopriremo il successore di Gianni Bugno a Milano, alla vigilia della Milano-Sanremo e due giorni prima del Trofeo Binda, che radunerà in Italia i migliori ciclisti e cicliste del mondo. I corridori professionisti (ovvero facenti parte di squadre WT e PCT per gli uomini o di squadre WWT per le donne) potranno esprimere il proprio voto sia in presenza che, per la prima volta nella storia dell’associazione, da remoto.
Per godere del diritto di voto dovranno però prima iscriversi al CPA sul sito www.cpacycling.com nella sezione dedicata ai membri. Una volta effettuato questo passo fondamentale, potranno scaricare l’app MyCPA che consentirà loro, tra le altre cose, di votare elettronicamente alle elezioni del presidente e in tutte le future assemblee del CPA.
MyCPA offre numerosi servizi ma essenzialmente permette una maggiore interazione tra CPA e corridori che riceveranno più facilmente le comunicazioni importanti del sindacato, i link telegram e i sondaggi sulle corse, le informazioni sui delegati del CPA.
I corridori che vorranno votare per il nuovo presidente del CPA dovranno necessariamente partecipare all’assemblea indetta nel giorno delle elezioni assicurandosi, come già detto, di essersi prima iscritti al CPA. Se vorranno votare in presenza potranno farlo recandosi di persona nel luogo che verrà indicato dal CPA un mese prima delle elezioni oppure potranno partecipare alla riunione e votare da remoto servendosi di MyCPA.
Tutti i ciclisti e le cicliste iscritti riceveranno con il dovuto anticipo le informazioni necessarie per accedere al link Zoom dell’assemblea del CPA (per motivi organizzativi, se in forma remota è indispensabile registrarsi entro 48h prima dell’ora di inizio). In caso di problemi tecnici si potrà scrivere per tempo a info@cpacycling.com.
Coloro che già fanno parte di un’associazione nazionale aderente al CPA, come ACCPI, potranno votare ovviamente anche tramite il proprio presidente di associazione (nel caso dei corridori italiani Cristian Salvato, ndr). In effetti, le associazioni nazionali discuteranno con i loro membri in merito all’elezione del presidente della CPA e decideranno internamente quale candidato sostenere come associazione.
Iscriversi al CPA garantisce ai corridori molti vantaggi e senza alcun costo. Il primo fra tutti è far sentire la propria voce agli altri stakeholders del movimento nelle sedi in cui si prendono le decisioni più importanti per i corridori.