Giusto qualche giorno fa Daniele Colli (Geox TMC), in rappresentanza dell’Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani, ha dato prova del valore, in questo caso più umano che atletico, della categoria di cui fa parte.
Dopo un inverno non facile, in cui ha dovuto affrontare un intervento chirurgico per la rimozione del tumore benigno al ginocchio sinistro che aveva scoperto al termine della scorsa stagione, Daniele è di nuovo in pista, in tutti i sensi.
Il ventottenne milanese, da poco tornato in sella, ha colto al volo l’opportunità offertagli dall’ACCPI di parlare ai giovani del centro salesiano di Arese (MI) della sua recente esperienza personale e della sua professione.
Lo scorso 18 febbraio è stato l’ospite d’eccezione della premiazione del “2° Concorso giornalistico sportivo San Francesco di Sales” riservato agli studenti della scuola media S.Pellico – L. Da Vinci Salesiani Arese, sezione sperimentale.
Prima di premiare i vincitori del concorso Matteo Tirendi e Mattia Ghidini, seduto in cattedra ha tenuto una vera e propria lezione di vita, attraverso la testimonianza del periodo trascorso dentro e fuori l’ospedale.
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Con la stessa umiltà che ha caratterizzato il suo racconto, Daniele ha accettato di rimanere a pranzo con i ragazzi (pranzo interamente preparato dagli stessi allievi, ndr), che incuriositi e attenti hanno ascoltato la sua storia.
Daniele ha infine salutato gli studenti e promesso loro di ritornare a trovarli, magari in compagnia di qualche collega, per parlare di ciclismo e non solo.